{"id":34875,"date":"2020-03-13T17:53:36","date_gmt":"2020-03-13T15:53:36","guid":{"rendered":"http:\/\/www.rotaryfermo.info\/?p=34875"},"modified":"2020-03-13T17:55:18","modified_gmt":"2020-03-13T15:55:18","slug":"%e2%80%a2-pieter-paul-rubens-giunone-e-argo-1610-1611-colonia-wallraf-richartz-museum-%e2%80%a2jan-bruegel-il-giovane-noli-me-tangere-xvii-secolo-olio-su-tavola-collezione-priavata","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/www.rotaryfermo.info\/2020\/03\/13\/%e2%80%a2-pieter-paul-rubens-giunone-e-argo-1610-1611-colonia-wallraf-richartz-museum-%e2%80%a2jan-bruegel-il-giovane-noli-me-tangere-xvii-secolo-olio-su-tavola-collezione-priavata\/","title":{"rendered":"2020.03.11 – Pieter Paul Rubens, Giunone e Argo, 1610-1611, Colonia, Wallraf Richartz Museum. – Jan Bruegel il Giovane, Noli me tangere, XVII secolo, olio su tavola, collezione priavata. – Giorgio Anselmi, Allegoria dell’Aria, 1760 circa, Mantova, Palazzo Ducale."},"content":{"rendered":"
\"Gennaro<\/a>

Gennaro Natale<\/p><\/div>\r\n

Il pavone \u00e8 animale sacro a Giunone, regina degli dei.\r\nInizialmente considerato emblema di resurrezione, diviene in seguito anche simbolo di superbia.\r\nSecondo la leggenda le caratteristiche macchie colorate sulla coda del pavone sono gli occhi di Argo, posti da Giunone sulla coda dell'animale a lei sacro in memoria del fedele guardiano dai cento occhi incaricato di custodire Io e ucciso da Mercurio.\r\nIl cristianesimo delle origini attribuisce all'animale significati perlopi\u00f9 positivi, in base alla credenza secondo la quale il pavone ogni anno in autunno perde le penne che rinascono in primavera. Per questo l'animale \u00e8 divenuto il simbolo della rinascita spirituale e quindi della resurrezione.\r\nInoltre i suoi mille occhi sono stati considerati emblema dell'onniveggenza di Dio.\r\nSolo in un secondo momento i bestiari medievali ne hanno dato un'interpretazione negativa, legata al fatto che l'animale ama molto gironzolare esibendo il suo meraviglioso piumaggio e guardandosi intorno con presunzione (da qui il detto \"pavoneggiarsi\"). Il volatile quindi, a seconda del contesto, \u00e8 divenuto anche simbolo di arroganza e superbia.\r\nPu\u00f2 infine apparire come attributo dell'Aria, che secondo la teoria dei quattro elementi era governata da Giunone.<\/p>\r\n

Vediamo l'opera di Rubens.\r\nIl pavone, come abbiamo detto, \u00e8 uno dei simboli di Giunone, che qui \u00e8 raffigurata nell'atto di prendere gli occhi di Argo, che giace a terra decapitato, per posarli sulla coda dell'animale in sua memoria.\r\nL'arcobaleno, tramite fra cielo e terra, \u00e8 l'attributo di Iride, messaggera degli dei e al servizio di Giunone, qui ritratta nell'atto di aiutare Giunone a staccare gli occhi dalla testa di Argo.<\/p>\r\n

Il dipinto di Jan Bruegel \u00e8 ricco di particolari interessanti.\r\nLa scena rappresentata \u00e8 quella di un giardino fiorito. Infatti l'interpretazione teologica individua nella figura di Cristo il \"giardiniere delle anime\", che anche nell'abbigliamento rappresenta un normale giardiniere con la vanga in mano e il cappello di paglia.\r\nTra i fiori raffigurati vi sono: l'iris, che \u00e8 uno degli attributi mariani, nei dipinti fiamminghi pu\u00f2 apparire al posto del giglio nelle scene dell'Annunciazione, e la rosa, simbolo della Vergine Maria, \"rosa senza spine\".\r\nIl pavone, posto vicino al Cristo, \u00e8 emblema di rinascita spirituale e resurrezione per il motivo che \u00e8 stato sopra citato.\r\nI roditori, immagine del diavolo o del male comunque presente nel quotidiano, sembrano contrapporsi alle virt\u00f9 spirituali del pavone.\r\nAl centro della scena, in basso, il vaso dell'unguento, attributo di Maria Maddalena. Posto in una posizione quasi a sancire l'unione sacra e profana della coppia. Un altro elemento sembrerebbe portare a questo significato: il pappagallo.\r\nIl volatile, ben evidente in primo piano sul ramo, solitamente associato a Maria per il suo verso \u201cave\u201d, riferito all\u2019Annunciazione, qui sembrerebbe simboleggiare il destino della donna come sposa. Che associato alla pavoncella, simbolo di fecondit\u00e0 della coppia sposata, riporta alla tradizione del cristianesimo gnostico, e dei Vangeli Apocrifi, che vuole Cristo e la Maddalena coniugi e genitori dell'erede della stirpe davidica.<\/p>\r\n

Infine una rappresentazione del pavone come attributo dell'aria.<\/p>\r\n

Gennaro Natale<\/p>\r\n

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