{"id":34518,"date":"2020-01-15T19:33:42","date_gmt":"2020-01-15T17:33:42","guid":{"rendered":"http:\/\/www.rotaryfermo.info\/?p=34518"},"modified":"2020-01-15T19:36:13","modified_gmt":"2020-01-15T17:36:13","slug":"2020-01-15-alzheimer-invecchiare-in-salute-quali-percorsi","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/www.rotaryfermo.info\/2020\/01\/15\/2020-01-15-alzheimer-invecchiare-in-salute-quali-percorsi\/","title":{"rendered":"2020.01.15 – ALZHEIMER: INVECCHIARE IN SALUTE? Quali percorsi."},"content":{"rendered":"
Silvana Zummo - Presidente anno 2017-2018<\/p><\/div>\r\n
Il Convegno \u201cInvecchiare in Salute: Quali Percorsi?\u201d che si svolger\u00e0 (con necessit\u00e0 di accredito ed obbligo di giacca e cravatta) a Roma, venerd\u00ec 24 gennaio 2020, dalle 14,30 alle 19.00, grazie alla fattiva collaborazione della Senatrice Paola Binetti, nella Sala Zuccari a Palazzo Giustiniani, in via della Dogana Vecchia 29, organizzato dal Rotary Club Roma Capitale (Distretto 2080) con la partecipazione (ad oggi) di 20 differenti Clubs appartenenti a 5 diversi Distretti italiani del Rotary International, non \u00e8 un convegno medico-scientifico o a favore di qualche casa farmaceutica, ma \u00e8 un convegno \u201crotariano\u201d.\r\nCon ci\u00f2 si intende dire che il Convegno si occuper\u00e0 di un problema attuale di grande interesse sociale per il quale il Rotary \u00e8 in grado di fornire una lettura del problema alla luce dei valori che propugna, quali il servire al di sopra di ogni interesse personale.\r\nSul tema, quindi, il Rotary \u00e8 disponibile e vuole collaborare con gli Enti e le Istituzioni che si occupano dell\u2019argomento.\r\nIl Convegno vuole mettere in luce che la senescenza non pu\u00f2 essere un problema solo per la famiglia del malato, ma \u00e8 necessario stimolare gli Enti e le Istituzioni competenti a mettere in atto tutti gli strumenti di prevenzione possibili, ragione per la quale diventa fondamentale la corretta informazione.\r\nIn sintesi, il Convegno si prefigge di aumentare l\u2019informativa e la conoscenza delle malattie neurovegetative della terza et\u00e0 come strumento per ridurre l\u2019emarginazione ed il pregiudizio sociale nei confronti delle persone colpite da tali patologie e dei loro familiari per permettere loro la partecipazione, per quanto possibile, alla vita attiva della comunit\u00e0, come obiettivo di fondo.\r\nIl Convegno non si illude di avviare un processo di cambiamento sociale, ma non dispiace pensarlo.\r\nD\u2019altra parte, il Rotary International gi\u00e0 si \u00e8 reso benemerito verso l'umanit\u00e0 per aver pressoch\u00e9 eradicato la poliomielite dal mondo con un'iniziativa, nata 40 anni fa per opera di un piccolo Club tra Milano e Bergamo, che sta giungendo alle fasi finali con solo pochi casi isolati di focolai ancora da debellare in Afganistan e Nigeria (*).\r\nIl Convegno del 24 gennaio 2020 potrebbe costituire un nuovo argomento da portare all\u2019attenzione del Board del Rotary stante la necessit\u00e0 di concentrare ogni sforzo alle patologie\r\n---------\r\n(*) Fu infatti il Club di Treviglio a proporre, tramite il suo Presidente Sergio Mulitisch, alla Convention di Roma del 1979, l\u2019idea di vaccinare contro la poliomielite i Paesi in via di sviluppo. Fatta propria l\u2019idea dal Board della Sede Centrale di Evanston del Rotary International, il progetto fu dapprima riservato ai soli Clubs Italiani che, a proprie spese, avrebbero dovuto provvedere alla raccolta dei vaccini da inviare nelle Filippine ove si sarebbe proceduto alle vaccinazioni, poi il\r\nnegative che stanno invadendo e diffondendo il mondo degli anziani.\r\nInvece di dire che, nell\u2019ultimo periodo, la vita si \u00e8 allungata, pi\u00f9 corretto sarebbe affermare che la vecchiaia si \u00e8 allungata, con tutti gli inconvenienti che si porta dietro.\r\nIn Italia ci sono 1,2 milioni di malati conclamati di Alzheimer e oltre 700 mila persone affette dalla patologia che ancora non sanno di essere malati. 49 milioni di malati nel mondo che, tra 10 anni, con i ritmi attuali, equivarr\u00e0 a dire, un nuovo malato ogni tre secondi!\r\nSono cifre che devono far pensare ed essere seriamente prese in considerazione.\r\nIl Convegno affronta questi argomenti affidandosi a Relatori di eccezione, in grado di assicurare pluralit\u00e0 di opinioni, in particolar modo per quanto concerne la prevenzione, l\u2019attivit\u00e0 di ricerca, i modi ed i metodi di difesa dalle malattie della terza et\u00e0.\r\nLa diversit\u00e0 e la pluralit\u00e0 delle voci e degli interventi, valorizzer\u00e0 il Convegno.\r\nAl Convegno aderiscono e partecipano (al momento) i seguenti Clubs di Rotary:\r\nRoma Capitale \u2013 Roma Appia Antica - Roma Castelli Romani \u2013 Roma Cristoforo Colombo - Roma Foro Italico - Roma Mediterraneo \u2013 Roma Nord Est \u2013 Roma Quirinale - Ostia \u2013 Pomezia-Lavinium - Viterbo - Rotaract Roma Tirreno-Monte Mario (Distretto 2080: Lazio, Sardegna) \u2013 Val Ticino di Novara (Distretto 2031: Piemonte, Val d\u2019Aosta) - Ascoli Piceno - Fermo (Distretto 2090: Marche, Umbria, Abruzzo, Molise) \u2013 Isola di Capri (Distretto 2100: Campania, Calabria) - Palermo Baia dei Fenici (Distretto 2110: Sicilia, Malta) - Nard\u00f2 - Putignano - Taranto (Distretto 2120: Puglia).\r\nPer la partecipazione al Convegno \u00e8 necessario l\u2019accredito presso il Senato che pu\u00f2 effettuarsi fornendo alla Segreteria del nostro Club (Sig.ra Mena, mail: rotaryromacapitale@libero.it -romacapitale@rotary2080.org) nome, cognome, indirizzo, telefono, mail, copia di un documento, che provveder\u00e0 a trasmettere il tutto all\u2019Ufficio Passi del Senato. Senza il preventivo accredito, non si accede alla sala del Convegno. Gli accessi saranno consentiti fino al completo riempimento della Sala Zuccari (circa 100 posti) e non oltre le 14,30. Per gli uomini, \u00e8 d\u2019obbligo giacca e cravatta.\r\n-----------\r\nprogetto prese piede, ebbe successo e l'iniziativa si estese a macchia d'olio fino a quando il Rotary decise di coprire tutto il mondo con il programma di vaccinazione \u201cPolio Plus\u201d. Con l'aiuto ed i consigli di Albert Sabin, rotariano di Cincinnati, padre del vaccino orale, il programma \"Polio Plus\" \u00e8 diventato un progetto mondiale. Oggi, superate tutte le difficolt\u00e0 organizzative, grazie alla collaborazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0, dell'UNICEF e all'apporto finanziario della Fondazione Bill e Melinda Gates che ha raddoppiato i fondi raccolti e messi a disposizione dalla Rotary Foundation aggiungendone di propri e alla circostanza che Sebin ha lasciato in eredit\u00e0 al Rotary International l'utilizzo del suo vaccino, la poliomielite pu\u00f2 dirsi praticamente eradicata dal mondo, restando solo pochi focolai isolati di presenza della malattia in Afganistan e Nigeria.<\/p>\r\n\r\n