“Il Rotaract di Fermo - spiega Cecilia Carlorosi, commissario di MapAbility - ha coinvolto gli studenti della scuola nelle attività legate allo svolgimento del progetto. L’associazione ha come scopo la realizzazione e diffusione di guide, carte e altri mezzi di informazione atti a favorire la mobilità urbana in favore della popolazione, in particolare per i diversamente abili”. Le mappe conterranno i principali percorsi accessibili a diversamente abili segnalando barriere, qualità dei marciapiedi, negozi e ristoranti idonei. L’aggregazione sta creando mappe dell’accessibilità gratuite e usufruibili online in quattro nazioni: l’Italia è il Paese con più adesioni. “Gli studenti del Geometri - proseguono i professori di Architettura Maria Paola Poggioni e Roberto Tassi, che hanno seguito gli studenti in tutto e per tutto il percorso di lavoro - hanno messo in pratica le loro attitudini e hanno fornito informazioni preziose come la presenza di ostacoli, la larghezza dei marciapiedi, l’accessibilità degli edifici pubblici e molte altre informazioni utili a diversi tipi di accessibilità partendo dal cimitero di Fermo, attraversando il centro storico, fino ad arrivare all’ospedale per un totale di 25 km, in un arco di tempo che va da gennaio sino ai primi di maggio. La collaborazione a questo servizio di mappatura è stata un’ opportunità d’oro per i nostri ragazzi”.