Il patrimonio del museo è composto da opere pittoriche, disegni, sculture, e oggetti di arti applicate. Le opere, di inestimabile valore, coprono un vasto arco temporale che va dal gotico al neoclassico: una croce risalente alla fine del '300 di Jacobello Di Bonomo, le Tavole di Pietro Grill detto l'Alemanno, artista austriaco attivo nelle Marche dal 1475, una lunetta di Nicola di Maestro Antonio (attivo dal 1472), una deliziosa tavola di Pier Francesco Fiorentino del 1497, l'opera d'ispirazone botticelliana di Francesco Botticini (1444-1497), le opere di Pietro Vannucci detto il Perugino (1448-1523); quadri e disegni di Fortunato Duranti; "La Sacra Famiglia" copia dell'opera di Annibale Carracci (1560-1609), una rara collezione di bozzetti e un olio di Corrado Giaquinto (1703-1756), opere di Cristoforo Unterberher (1732-1798), di Filippo Roose (1655-1705), di Cristoforo Munari (1667-1720), di Giovan Paolo Castelli detto "Lo Spadino" (sec. XVII-XVIII), di Francesco Solimena (1657-1747) di Carlo Maratta (1626-1712), di Giulio Vergari di Amandola (notizie dal 1502 al 1556).