Quando a gennaio compilai la scheda di adesione al Convegno, a fronte del desiderio di partecipare ad una iniziativa rotariana di così grande spessore , c’era il timore, quasi certezza, che avremmo assistito ad una delle solite “ grandi riunioni rotariane” in cui la autoreferenzialità la facesse da padrone secondo schemi noti a noi tutti e ben sperimentati. Oggi sono molto soddisfatto, come credo i mille partecipanti all’evento, per la positiva sorpresa che i Governatori d’Italia, Albania,Malta e San Marino hanno saputo farci. E’ stato un incontro essenziale senza spazio alle autocelebrazioni dei vari livelli rotariani e delle istituzioni e, il saluto dei Governatori si è ridotto alle poche, dovute, parole di Mario in apertura e delle analoghe di chiusura di uno degli altri Governatori. In mezzo, nelle due giornate, le relazioni tecniche a programma ,ciascuna per gli aspetti del tema assegnati, e a chiusura gli interventi rotariani di altissimo livello: di Wilfrid J. Wilkinson , Rotary International Past President, nella prima giornata, e di Ray Klinginsmith , Rotary International President, nella seconda che ci hanno fatto sentire , in modo semplice ed autentico, la presenza del Rotary che fa e chiede a noi tutti di fare con generosità e passione. Fra i Relatori ritengo notevole l’intervento di Giancarlo Nicola, Presidente A.E.R.A. (Associazione Europea Rotary per l’Ambiente) che ha anche proiettato un filmato sulla “storia tecnico scientifica dell’acqua dal Big Bang ad oggi” : documento interessante cui dovremmo dare ampia diffusione nelle Scuole! Gli altri relatori intervenuti, alti rappresentanti di UNESCO, UNICEF,OMS e WORLDBANK (INTER-AMERICAN DEVELOPMENT BANK) hanno contribuito a porre il problema dell’acqua nella giusta evidenza, nei vari aspetti, alcuni dei quali non noti anche ai ben informati. Il nostro Governatore Mario ha promesso una rapida pubblicazione degli Atti del Convegno: disponendo del materiale documentale potremo diffonderlo nei nostri club e nei nostri ambiti sociali con priorità sistematica alle Scuole di vario livello: sarebbe un grande risultato coinvolgere i giovani affinché siano depositari delle informazioni, delle idee, dei valori che il convegno ha espresso. La scelta del luogo, Assisi, dove l’incontro si è svolto è stata fondamentale per creare la giusta atmosfera e ritornare al rispetto quasi sacrale dell’acqua questa nostra “sorella” così essenziale alla vita da essere normalmente trascurata e dimenticata come risorsa e bene comune! L’esposizione dei progetti sull’acqua dei Club di tutti i Distretti nella piazza davanti alla Basilica di San Francesco ha mostrato l’impegno del Rotary sul tema ma ha anche fornito una spinta al fare a tutti i rotariani dei Club non presenti con propri progetti e la premiazione finale, dopo il convegno, del miglior progetto per ciascun Distretto ha sicuramente generato una ulteriore spinta in tal senso! Per il nostro Distretto, Luciano Pierini ha ritirato il riconoscimento per la realizzazione del progetto dell’acquedotto di Durazzo di cui conosciamo tutti la grande rilevanza e validità. Il Concerto del sabato sera all’interno della Basilica Superiore gremita, abilmente condotto in alternanza dai Maestri P. Giuseppe Magrino e Alfredo Sorichetti , è stato un forte stacco sul tema che ci ha provocato emozioni crescenti fino al culmine raggiunto quando alla fine, coro ed orchestra ,hanno eseguito il “Cantico delle Creature”. Un grazie a Mario Struzzi e ai suoi colleghi Governatori per tutto questo, ma un abbraccio ancora a Vincenzo Montalbano Caracci che, insieme al team con Massimo Massi Benedetti in testa, ha saputo organizzare e governare questo memorabile evento in forma nuova, efficace ed efficiente. Cari amici impegniamoci a seguire queste modalità in futuro per le nostre piccole e grandi riunioni: saremo più Rotariani e più vicini alla Società che ci osserva! Paolo Appoggetti / Rotary Club Fermo