Angelica Malvatani
...e poi nasce un bambino su una barca; magari doveva arrivare un pò prima o un pò dopo, sarà stato il mare o la paura di mamma, la fame di papà, la disperazione di tutti e due. Lui intanto ha deciso di nascere, il cielo non è africano, come doveva essere, la pelle è cioccolato, il pianto, almeno, è identico a quello dei bambini fortunati che nascono in ospedale e non in mezzo al mare.
Sta bene il piccolo Yabsera, che significa Dono di Dio, nato ieri da una donna etiope di 26 anni su un barcone partito 4 giorni fa con altri 284 immigrati e giunto a Linosa.
