Carissime amiche e amici rotariani, nel calendario rotariano il mese di dicembre è dedicato al tema della Famiglia. L’idea della famiglia richiama immediatamente il gesto dell’incontro amoroso tra due esseri e la cura per la nascita della loro creatura nel continuo rinnovo del futuro dell’umanità, al pari dell’ingresso al Club del nuovo socio, che assicura la continuità e il futuro del Rotary. Pertanto, considerando ognuno degli uomini, delle donne e dei figli che sono coinvolti nel nostro lavoro rotariano, la Famiglia si allarga oltre il milione e 250mila soci. L’orizzonte si ampia ancor più considerando la generazione più giovane della famiglia Rotary composta dai Club Interact e Rotaract, dai partecipanti ai programmi RYLA e GSE, dai Borsisti degli Ambasciatori e da oltre 8 mila studenti che ogni anno partecipano allo Scambio Giovani. La vera dimensione è così costituita dai coniugi e dai figli dei soci, dai partecipanti e dagli Alumni dei programmi della Fondazione e da coloro che hanno preso parte ai nostri programmi in migliaia di Comunità rotariane di tutto il mondo. Questo è il vero patrimonio del Rotary che è anche un importante serbatoio per il mantenimento e l’espansione dei Club. Il presidente internazionale Ray Klinginsmith indica questa via per la costituzione di Club della generazione Y, quella dei giovani nati dopo il 1980. Per questi Club le nuove ammissioni saranno sempre riservate a giovani compresi nella fascia di età tra 25 e 35 anni, con il risultato di assicurare l’automatico rinnovamento della compagine sociale senza discontinuità generazionale. Come in tutte le famiglie i giovani rappresentano la nostra promessa per il futuro. Il nostro desiderio è che i nostri giovani diventino futuri rotariani, comunque il Rotary fa parte della loro vita anche oggi, respirano il Rotary e loro fanno parte della nostra famiglia. Con il passare del tempo si è modificato il modo di frequentare il Club pur mantenendo saldi i principi fondanti. I professionisti di oggi devono bilanciare il lavoro con gli obblighi familiari. L’impegno del servizio rotariano dovrebbe complementare tali obblighi e non competere con essi; la programmazione delle riunioni in ore non lavorative e la pianificazione delle attività che includono i familiari dei soci e delle famiglie esaltano il senso di appartenenza. Nel tema del Presidente Ray Impegniamoci nelle Comunità-Uniamo i Continenti, si colloca la nostra capacità di celebrare con atti l’impegno del Rotary a sostegno della Famiglia promuovendo attività che coinvolgano tutti i membri delle famiglie dei rotariani. Certamente tutti i Club hanno programmato, nella loro continuità, progetti locali che contribuiscono al rafforzamento della Famiglia. Ritengo utile offrire alla loro attenzione un ventaglio di iniziative che esaltano questa celebrazione e, in particolare: - la sponsorizzazione di un seminario sullo sviluppo infantile per i genitori; - l’organizzazione di cene per padri/figlie o madri/figli; - la promozione di un progetto di alfabetizzazione in cui i genitori leggono testi ai propri figli; - la sensibilizzazione delle famiglie sui programmi di prevenzione degli abusi sui minori a livello locale; - l’organizzazione di attività destinate ai giovani durante i fine settimana; - il servizio di volontariato presso un centro d’accoglienza per i senzatetto; - l’assistenza agli anziani dei centri di riposo nella produzione di piccoli oggetti da donare alle loro famiglie; - la creazione di uno spazio ricreativo in cui i genitori possano trascorrere del tempo con i propri figli; - la donazione di materiale e supporto a orfanotrofi e centri per assistenza per minori; - l’organizzazione di programmi per il doposcuola in grado di accogliere i bambini mentre i genitori sono impegnati sul posto di lavoro. Tutte queste possibili iniziative saranno condivise con i soggetti della Comunità con i quali interagire nel fondamentale impegno del nostro fare progetti con la Comunità e non per la Comunità, mettendoci al servizio con le nostre professionalità, con la nostra capacità di fare. L’azione singola del rotariano che si sviluppa con la Mente, le Mani e il Cuore si esalta con il coinvolgimento dei suoi familiari e testimonia la Passione di Famiglia nel Servire. Nel coinvolgimento sono comprese alcune mogli dei rotariani riunite nell’associazione Inner Wheel che ben si è distinta nel contributo dato per la ricostruzione dell’edificio della facoltà di Ingegneria dell’Aquila e che ha avuto il riconoscimento del consiglio di legislatura 2010 come “partner privilegiato del Rotary”. In questo mese di dicembre facciamo festa per donare un sorriso e prepariamoci a passare le festività in letizia nella famiglia del Rotary con la più ampia partecipazione alla festa degli auguri che sarà certamente più sentita con la presenza di grandi e piccini. L’immagine artistica che accompagna questa lettera richiama la Sacra Famiglia nella quotidianità. Buone Feste. Mario