Il Convegno “Invecchiare in Salute: Quali Percorsi?” che si svolgerà (con necessità di accredito ed obbligo di giacca e cravatta) a Roma, venerdì 24 gennaio 2020, dalle 14,30 alle 19.00, grazie alla fattiva collaborazione della Senatrice Paola Binetti, nella Sala Zuccari a Palazzo Giustiniani, in via della Dogana Vecchia 29, organizzato dal Rotary Club Roma Capitale (Distretto 2080) con la partecipazione (ad oggi) di 20 differenti Clubs appartenenti a 5 diversi Distretti italiani del Rotary International, non è un convegno medico-scientifico o a favore di qualche casa farmaceutica, ma è un convegno “rotariano”. Con ciò si intende dire che il Convegno si occuperà di un problema attuale di grande interesse sociale per il quale il Rotary è in grado di fornire una lettura del problema alla luce dei valori che propugna, quali il servire al di sopra di ogni interesse personale. Sul tema, quindi, il Rotary è disponibile e vuole collaborare con gli Enti e le Istituzioni che si occupano dell’argomento. Il Convegno vuole mettere in luce che la senescenza non può essere un problema solo per la famiglia del malato, ma è necessario stimolare gli Enti e le Istituzioni competenti a mettere in atto tutti gli strumenti di prevenzione possibili, ragione per la quale diventa fondamentale la corretta informazione. In sintesi, il Convegno si prefigge di aumentare l’informativa e la conoscenza delle malattie neurovegetative della terza età come strumento per ridurre l’emarginazione ed il pregiudizio sociale nei confronti delle persone colpite da tali patologie e dei loro familiari per permettere loro la partecipazione, per quanto possibile, alla vita attiva della comunità, come obiettivo di fondo. Il Convegno non si illude di avviare un processo di cambiamento sociale, ma non dispiace pensarlo. D’altra parte, il Rotary International già si è reso benemerito verso l'umanità per aver pressoché eradicato la poliomielite dal mondo con un'iniziativa, nata 40 anni fa per opera di un piccolo Club tra Milano e Bergamo, che sta giungendo alle fasi finali con solo pochi casi isolati di focolai ancora da debellare in Afganistan e Nigeria (*). Il Convegno del 24 gennaio 2020 potrebbe costituire un nuovo argomento da portare all’attenzione del Board del Rotary stante la necessità di concentrare ogni sforzo alle patologie --------- (*) Fu infatti il Club di Treviglio a proporre, tramite il suo Presidente Sergio Mulitisch, alla Convention di Roma del 1979, l’idea di vaccinare contro la poliomielite i Paesi in via di sviluppo. Fatta propria l’idea dal Board della Sede Centrale di Evanston del Rotary International, il progetto fu dapprima riservato ai soli Clubs Italiani che, a proprie spese, avrebbero dovuto provvedere alla raccolta dei vaccini da inviare nelle Filippine ove si sarebbe proceduto alle vaccinazioni, poi il negative che stanno invadendo e diffondendo il mondo degli anziani. Invece di dire che, nell’ultimo periodo, la vita si è allungata, più corretto sarebbe affermare che la vecchiaia si è allungata, con tutti gli inconvenienti che si porta dietro. In Italia ci sono 1,2 milioni di malati conclamati di Alzheimer e oltre 700 mila persone affette dalla patologia che ancora non sanno di essere malati. 49 milioni di malati nel mondo che, tra 10 anni, con i ritmi attuali, equivarrà a dire, un nuovo malato ogni tre secondi! Sono cifre che devono far pensare ed essere seriamente prese in considerazione. Il Convegno affronta questi argomenti affidandosi a Relatori di eccezione, in grado di assicurare pluralità di opinioni, in particolar modo per quanto concerne la prevenzione, l’attività di ricerca, i modi ed i metodi di difesa dalle malattie della terza età. La diversità e la pluralità delle voci e degli interventi, valorizzerà il Convegno. Al Convegno aderiscono e partecipano (al momento) i seguenti Clubs di Rotary: Roma Capitale – Roma Appia Antica - Roma Castelli Romani – Roma Cristoforo Colombo - Roma Foro Italico - Roma Mediterraneo – Roma Nord Est – Roma Quirinale - Ostia – Pomezia-Lavinium - Viterbo - Rotaract Roma Tirreno-Monte Mario (Distretto 2080: Lazio, Sardegna) – Val Ticino di Novara (Distretto 2031: Piemonte, Val d’Aosta) - Ascoli Piceno - Fermo (Distretto 2090: Marche, Umbria, Abruzzo, Molise) – Isola di Capri (Distretto 2100: Campania, Calabria) - Palermo Baia dei Fenici (Distretto 2110: Sicilia, Malta) - Nardò - Putignano - Taranto (Distretto 2120: Puglia). Per la partecipazione al Convegno è necessario l’accredito presso il Senato che può effettuarsi fornendo alla Segreteria del nostro Club (Sig.ra Mena, mail: rotaryromacapitale@libero.it -romacapitale@rotary2080.org) nome, cognome, indirizzo, telefono, mail, copia di un documento, che provvederà a trasmettere il tutto all’Ufficio Passi del Senato. Senza il preventivo accredito, non si accede alla sala del Convegno. Gli accessi saranno consentiti fino al completo riempimento della Sala Zuccari (circa 100 posti) e non oltre le 14,30. Per gli uomini, è d’obbligo giacca e cravatta. ----------- progetto prese piede, ebbe successo e l'iniziativa si estese a macchia d'olio fino a quando il Rotary decise di coprire tutto il mondo con il programma di vaccinazione “Polio Plus”. Con l'aiuto ed i consigli di Albert Sabin, rotariano di Cincinnati, padre del vaccino orale, il programma "Polio Plus" è diventato un progetto mondiale. Oggi, superate tutte le difficoltà organizzative, grazie alla collaborazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, dell'UNICEF e all'apporto finanziario della Fondazione Bill e Melinda Gates che ha raddoppiato i fondi raccolti e messi a disposizione dalla Rotary Foundation aggiungendone di propri e alla circostanza che Sebin ha lasciato in eredità al Rotary International l'utilizzo del suo vaccino, la poliomielite può dirsi praticamente eradicata dal mondo, restando solo pochi focolai isolati di presenza della malattia in Afganistan e Nigeria.