Il senso del Natale sta dentro un dono fatto col cuore, perché arrivi proprio dove c’è più bisogno.
Il Rotary di Fermo ha voluto celebrare così la vigilia di Natale, dedicando a due realtà fermane la cena degli auguri, per portare doni che servano davvero.
La presidente, Stefania Scatasta, spiega: <Ogni anno alla cena degli auguri organizziamo piccole iniziative di raccolta fondi, quest’anno ci hanno aiutato gli studenti del liceo artistico che hanno donato le loro opere, da vendere all’asta durante la serata. Abbiamo così raccolto le risorse necessarie per aiutare in maniera concreta la mensa del Ponte e la Fondazione Sagrini, due realtà che conosciamo da vicino>.
Una delegazione del Rotary è passata prima al Ponte a portare un robot, per sostenere le cuoche e i volontari che preparano circa 40 pasti al giorno ma anche pacchi alimentari per chi non se la sente di passare alla mensa ma non ha nulla da mettere a tavola.
Un dono molto gradito da Franca e Piera, colonne portanti della mensa, e dal presidente Silvano Gallucci che nel giorno della vigilia ha ricevuto anche la visita del sindaco Paolo Calcinaro e di tanti amici e volontari.
Alla Fondazione Sagrini ci sono undici bambini con le loro mamme, anche qui c’era bisogno di alcuni oggetti significativi, un forno a microonde, alcuni phon e un robot da cucina, per portare sollievo a chi si ritrova per un periodo difficile senza casa, senza il calore di una famiglia, nel conforto di una casa che sa portare solidarietà vera. <Difficile descrivere l’atmosfera che abbiamo trovato, ha concluso con commozione Stefania Scatasta, nella riconoscenza di chi non ha niente ma sa condividere emozioni e amicizia>.
Angelica Malvatani