Care amiche e amici, Cari Rotariani Tutti, con questa lettera comincia il mio mandato di Governatore. Da oggi, per dodici mesi, avremo un colloquio continuo che reputo un’occasione importante, innanzitutto perché avvia un dialogo tra Rotariani fatto di giusti confronti, positive valutazioni, fondamentali precisazioni. Con molti di voi ci conosciamo, con molti ho collaborato nel corso di ventisei anni di frequenza rotariana: comunque sia mi rivolgo a tutti Voi con umiltà e una certa emozione. Ci attende, infatti, un cammino che, per 365 giorni, ci porterà sulle orme di Paul Harris, quel giovane avvocato che più di 100 anni orsono dette vita, con alcuni amici, al sistema di vita, cultura e solidarietà rappresentato dalla ruota dentata del Rotary. Quella spilla del Rotary che orna la nostra giacca e fa si che ognuno di noi rappresenti la facciata del Rotary per chiunque entra in contatto con noi. Proprio tutti noi siamo attesi da un anno complesso nelle attività e nell’impegno: alle difficoltà internazionali di carattere economico si sono, infatti, sovrapposte le tragiche conseguenze del terremoto che ha ferito il nostro Distretto. Negli scorsi mesi abbiamo avuto alcune importanti occasioni in cui approfondire la nostra conoscenza: così negli incontri di preparazione, così a Perugia per il Sipe e a Pescara per l’Assemblea. Ovunque un unico obiettivo comune: fare Rotary con gioia! Il mio primo pensiero è rivolto ai Presidenti: in tutti loro ho scoperto valori e disponibilità che m’inducono ad avere grande fiducia nelle potenzialità dei club. A loro ed anche a Voi rivolgo un invito a lavorare con la passione insita nelle parole che disegnano il tema dell’anno: IL FUTURO DEL ROTARY E’ NELLE VOSTRE MANI! Parole essenziali e utili a tracciare la strada che ci attende e che, tutti insieme, dovremo percorrere. Il messaggio del presidente Internazionale John Kenny è un invito rivolto a tutti i Rotariani, è il suggerimento a dedicare passione ed energie alla vita del club, espressione di una città e di un territorio. Già in molte occasioni mi avete ascoltato richiamare l’impegno di tutti noi al territorio che ci ospita: il nostro Distretto è fondato su quattro regioni, belle come poche, e da uno Stato come l’Albania cui indirizziamo, giornalmente, la nostra attenzione. Tale attenzione che dal 1 luglio i club in Albania sono diventati 4 e diamo un caloroso benvenuto ai Rotariani di Elbasan, una città al centro del Paese delle aquile, Tradizione vuole che nella lettera mensile il Governatore si rivolga non solo al Presidente ma anche a tutti quelli che lo affiancheranno nell’impegno, ai Dirigenti ed anche ai soci. Mi piace ricordare che nel Rotary le cariche sono una grande responsabilità, non vanno assolutamente prese alla leggera: tutto ciò che facciamo, tutto ciò che diciamo – nei club, nei posti di lavoro, nelle nostre comunità e anche a casa – ci identifica come Rotariani, giustamente orgogliosi del Rotary! Più volte vi ho invitato a credere fermamente “nel servizio al di sopra di ogni interesse personale”, a fare squadra ed essere Rotariani autorevoli, autentici leader della comunità locale. Spunti importanti di cui avremo modo e tempo per meglio discutere nei prossimi appuntamenti. La conclusione è rivolgere un pensiero a un amico che avrebbe dovuto essere al nostro fianco in questa grande avventura: Giovanni Bruno del Rotary club di Aquila Gran Sasso sarebbe stato uno dei miei assistenti, un male infido l’ha portato via, troppo presto, alla famiglia e agli amici, un saluto velato d’infinita nostalgia. Con amicizia Rotariana, davvero grande Giuseppe Ferruccio