Conoscere è riconoscere, conservare significa creare monumenti che poi parlano, raccontano, tengono in vita una storia. E allora anche il ritorno al colore di due carte geografiche storiche ha il valore di una pagina nuova di cultura dentro una scuola storica, il liceo Classico Annibal Caro. Erano alle pareti da sempre, una illustra l’Italia geografica, l’altra l’Africa orientale del dopo conquista dell’Etiopia, l’iniziativa del restauro è partita dalla scuola e ha avuto l’appoggio del Rotary club di Fermo, nel 2011 il preside era Ciro Bove e il presidente del Rotary Lorenzo Papetti. Ieri la consegna alla scuola dei due manufatti restaurati, alla presenza dell’attuale preside, Piero Ferracuti, e del presidente Rotary di quest’anno Giuseppe Amici. Una soddisfazione grande perché anche un pezzetto di storia piccola che si recupera contribuisce a tenere in piedi una storia più grande, quella di una scuola che si intreccia alla vita del territorio. Ex allievo anche Alberto Palma, presidente della Fondazione Carifermo, che alle carte ha fornito la vetrata di protezione, ex allieva anche il sindaco Nella Brambatti che ha parlato dell’importanza di recuperare un patrimonio artistico che nelle scuole parla di cultura e di giovani che si formano per costruire una vita importante. Papetti ha parlato delle due carte, realizzate in gesso, la prima, quella del 1830, è opera di Claudio Cherubini che dedicò la carta fisica dell’Italia a Sua Altezza Reale il Principe di Napoli che allora era Vittorio Emanuele di Savoia, figlio di Umberto I. la ditta Paravia si occupò della produzione materiale delle mappe: “La principale difficoltà incontrata è stata proprio nello spostamento delle due enormi mappe, sono state trasportate a braccia in un locale più idoneo sempre qui dentro la scuola che un trasporto diverso sarebbe stato impossibile. Una presentava una microfrattura nel pannello di gesso e abbiamo avuto bisogno di molta cautela e attenzione”. L’opera è stata materialmente sistemata dalla restauratrice Barbara Astorri, moglie di Alberto Valentini che del Rotary è socio ed è stato presidente. Un impegno durato tre mesi e di puro volontariato. L’artista ha parlato con emozione di un lavoro che ha riportato in vita una storia, che ha ritrovato la neve sulle minuscole montagne in bassorilievo, che ha ricostruito colori e storia, nomi e profili. Secondo l’ex preside Ciro Bove ricostruire come si studiava una volta vale ad avere coscienza storica e creare una tensione spirituale, nelle generazioni di oggi e per il futuro.
Angelica Malvatani Testo della Presentazione del Past Presidente Lorenzo Papetti - Mappe Liceo Classico Fermo Articoli Giornali Corriere Adriatico - Restaurate le antiche mappe - Cerimonia ieri al Liceo classico - http://www.corriereadriatico.it/FERMO/liceo_classico_mappe_fermo_inaugurazione/notizie/1112469.shtml Il Resto del Carlino - Clicca per ingrandire