Una settimana per conoscersi, per mettersi alla prova, una settimana per scoprire i primi passi che si fanno, da qui al futuro.
È la prima settimana di scuola all’Ipsia Ricci, la ‘settimana verde’ l’hanno chiamata la preside Stefania Scatasta che insieme con i docenti ha lavorato al calendario di questi giorni intensi.
Si comincia già lunedì mattina, con una giornata di accoglienza dedicata soprattutto ai nuovi allievi, quelli più piccoli, che saranno accompagnati dai veterani a scoprire la scuola e le opportunità.
Ci sarà spazio anche per le testimonianze di chi già lavora e di chi ha vissuto momenti di alternanza scuola lavoro, come Francesco, studente del quinto anno, nel pomeriggio e d’estate al lavoro nella produzione di batterie.
E poi, le gare di cultura generale con l’aiuto dei cellulari, i momenti di ‘orienteering’, con una bussola e una mappa per districarsi nella zona della pista di atletica, o alla scoperta della natura a Ccapodarco. Per arrivare a venerdì con la visione in anteprima del film “La nostra terra”, in piena educazione alla legalità. Si chiude sabato mattina, con la partita tra docenti e studenti, prologo del torneo di calcetto che ci sarà prima di Natale, e la grande festa della famiglia con l’aiuto delle mamme che si improvviseranno pasticcere.
Un momento per ‘dare valore ai valori’, ha spiegato la preside Scatasta: “Abbiamo pensato ad un sistema più innovativo e umano di accogliere i nostri ragazzi, ad una settimana che potesse in qualche maniera guidarli nel percorso formativo che vanno ad affrontare.
Abbiamo avuto l’immenso lavoro dei docenti che si sono adoperati e che saranno impegnati perché tutto sia perfetto. Ci crediamo molto e speriamo che i ragazzi possano gradire questo momento di conoscenza”.
L’iniziativa ha ottenuto il supporto del Rotary club di Fermo, con il presidente Giuseppe Amici che ha sottolineato il valore di guide importanti per i nostri giovani, oggi disorientati: “Ci è parso un momento innovativo e sperimentale, un’occasione reale di coinvolgimento dei ragazzi che per il nostro club sono una assoluta priorità.
La formazione dei giovani è nella nostra missione.
Si tratta solo di un prima passo verso una collaborazione con le scuole che vorremmo sempre più stretta e costruttiva, nella convinzione che i giovani debbano essere rispettati e riconosciti per le loro individualità”. “Cerchiamo di far loro immaginare il futuro, ha spiegato il professor Massimo Rossi, insieme a Massimo Del Gatto impegnato a coordinare i momenti della settimana, quello che ci interessa è che tutti i nostri 600 studenti saranno coinvolti in questo momento di incontro e di condivisione grande che speriamo serva a costruire un senso di appartenenza”.
Angelica Malvatani