Immaginate se in un anno rotariano dei primi anni ‘80 un “povero” Governatore si fosse trovato a gestire il Distretto con i dirigenti di tanti Club analfabeti totali o in grado appena di leggere e scrivere: niente impediva ad un socio analfabeta di occupare quei posti nei Club; immaginate, però, quale impatto e considerazione avrebbe avuto nel proprio territorio un Club diretto e governato da questi signori. ...