Un gesto piccolo ma colmo di significato, un dono che può offrire occasione di riscatto e di dignità. L’aula multimediale del carcere di Fermo avrà da oggi un computer in più. Grazie all’interessamento del Sindaco Nella Brambatti, che aveva visitato il penitenziario riscontrando le necessità dei detenuti, il Rotary Club Fermo ha donato una postazione pc. Alla presenza del Sindaco Brambatti, Italo Gaudenzi e Daniele Travaglini del Rotary Fermo, hanno consegnato alla dottoressa Eleonora Consoli, direttrice della casa di reclusione di Fermo, il computer. Nel corso dell’incontro il Sindaco ha ricordato il sopralluogo al penitenziario cittadino e il sovraffollamento degli spazi. Nella visita all’aula multimediale il Sindaco ha riscontrato la necessità di computer. “Per i detenuti è fondamentale tenere in moto la mente e acquisire conoscenze utili per il loro reinserimento sociale”, ha rimarcato il Sindaco. L’aula multimediale, composta da dieci banchi, avrà presto altre postazioni multimediali, grazie ad altre donazioni che stanno per materializzarsi. Per i detenuti si tratta di organizzare attività formative che consentono di cominciare a ricostruire il futuro, già dietro lo sbarre, sperando che ci possa essere una nuova occasione una volta scontata la pena. Nei progetti portati avanti dalla direzione del carcere c'è proprio l'intento rieducativo, cercando anche di offrire professionalità utili ai carcerati. L'Amministrazione comunale si è posta al fianco del personale della casa circondariale, proprio per favorire i percorsi di recupero ma anche la dignità della vita dei detenuti.
Angelica Malvatani Foto di Italo Gaudenzi