2013.03.08 – “Il reflusso gastroesofageo” di Simonetta Calamita

Pubblicato il 08 Marzo 2013 da admin

Simonetta Calamita

IL REFLUSSO GASTROESOFAGEO

LA MALATTIADAREFLUSSO GASTRO ESOFAGEO E’ UNA MALATTIA CHE VIENE CAUSATA DAL REFLUSSO NELL’ESOFAGO DEL CONTENUTO DELLO STOMACO CAUSANDO DEI SINTOMI SPECIFICI E BEN CLASSIFICABILI.

IL REFLUSSO RAPPRESENTA UNA MALATTIA DI PERTINENZA GASTRO ENTEROLOGICA E OTORINOLARINGLIATRICA PER I DIVERSI SINTOMI CHE ESSA PROCURA .

I SINTOMI ASSOCIATI AL REFLUSSO POSSONO ESSERE SUDDIVISI IN SINTOMI ESOFAGEI E EXTRAESOFAGEI.

 FRA I PRIMI ANNOVERIAMO  PIROSI, RIGURGITO ,DOLORE TORACICO SIMIL ANGINOSO ,SINTOMO CHE  ERRONEAMENTE PUO ESSERE SCAMBIATO PER UN INFARTO DEL MIOCARDIO.

 FRA I SINTOMI EXTRA ESOFAGEI POSSIAMO INCLUDERE  PRURITO IN GOLA , RAUCEDINE, DISFONIA PERSISTENTE  ,  SENSAZIONE DI CORPO ESTRANEO A LIVELLO OROFARINGEO, TOSSE NOTTURNA ODINOFAGIA ,SINUSITI E    OTITI CATARRALI  SPECIE IN ETA’ PEDIATRICA ,  E COSTITUIRE UNA CONCAUSA DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO.

 IN PRESENZA DI TALI SINTOMI  ESEGUIRE UNA CONSULENZA DALL’OTORINOLARINGOIATRA RISULTA PIUTTOSTO IMPORTANTE IN QUANTO, LO  STESSO SPECIALISTA   PUO’ EFFETTUARE  UN  APPOSITO ESAME ,VIDEOLARINGOSCOPICO  CON FIBRA RIGIDA O FLESSIBILE, E IDENTIFICARE  AL PIU’ PRESTOLA  PRESENZA DITALE PATOLOGIA E DIAGNOSTICARE LESIONI DA REFLUSSO QUALI LARINGITE CRONICA, ULCERE, GRANULOMI DELLE CORDE VOCALI.

IMPORTANTE, AI  FINI DI UNA CORRETTA DIAGNOSI, RISULTA ANCHE  ESEGUIRE UNA GASTROSCOPIA, UN PH METRIA NELLE 24 ORE E VERIFICARE  LA PRESENZA DIUN BATTERE ,L’ HLECOBACTER PYLORI ,  IL CUI HABITAT IDEALE  E’ IL MUCO GASTRICO ELA CUI PRESENZARISULTA ESSERE CORRELATA AD UNA PROGNOSI PEGGIORE DELLA MALATTIA .

TALE BATTERIO PUO’  ESSERE DIAGNOSTICATO MEDIANTE BIOPSIA DELLA MUCOSA O TEST DEL RESPIRO O UBT SECONDOLA DIZIONE INGLESE.

LA TERAPIA DITALE DISTURBO E’ BASATA SU ALCUNE NORME IGIENICO DIETETICHE DI BASE  CON MODIFICAZIONI DELLO STILE DI VITA E DELLA DIETA:.ASSUMERE PASTI PICCOLI E FREQUENTI , ESCLUDERE BEVANDE GASSATE E CAFFE’ , ALCOLICI , CIBI GRASSI E FUMO  . IL PAZIENTE  DOVREBBE EVITARE DI CORICARSI NELLE PRIME 2-3-ORE DOPO I PASTI E DOVREBBE DORMIRE CON LA TESTA SOLLEVATA RISPETTO AI PIEDI.

IL SECONDO PASSO E’ RAPPRESENTATO DALLA TERAPIA FARMACOLOGICA A BASE DI FARMACI CHE INIBISCONOLA SECREZIONEACIDAO CHE FAVORISCONO LO SVUOTAMENTO GASTRICO.

SIMONETTA CALAMITA

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