Dopo la prima retina in provetta, la ricerca scientifica è pronta a rigenerare il cristallino. Sono stati infatti isolati per la prima volta le staminali dalle quali si sviluppa il cristallino.
La scoperta, pubblicata su Stem Cell Traslational Medicine, si deve alla ricerca fatta in Australia dalla scienziata italiana Isabella Mengarelli, all'università di Monash, a Melbourne e coordinata dall'italiano Tiziano Barberi.
«Ottenere un cristallino, anche rudimentale, comunque richiederà molto tempo - spiega Barberi - la lente infatti è composta dalla secrezione emessa da queste cellule mentre muoiono». Tra le possibili applicazioni, una delle più promettenti è la cura di malattie come la cataratta congenita, distinta da quella legata all'età.
Alessandra Pompei