Un incontro tra amici, per parlare delle cose belle della regione Marche, per raccontare l'impegno di un giornalista che racconta storie e volti di un territorio. Ospite d'onore della serata interclub di venerdì scorso Maurizio Blasi, volto noto del Tg regionale, protagonista degli speciali “Tg itinerante”. E proprio sul telegiornale che gira i comuni delle Marche si è soffermato Blasi, nel suo intervento durato mezz'ora esatta, un tempo buono per dire degli incontri fatti, della signora quasi centenaria che prova a rimettersi a studiare, dopo aver letto un libro rivelatore, dei musei scoperti nel cuore della montagna che non vengono adeguatamente valorizzati, per mancanza di risorse, dei sindaci eroi che qualche volta si trovano a riempire le buche delle strade con la pala, per puro spirito di servizio nei confronti della comunità. Una trasmissione che va avanti da 11 anni e che ogni volta trova spunti e occasioni diverse: “Quello che mi dispiace è il lento impoverimento che colgo nel nostro splendido territorio, ha confessato Blasi, non vorrei esserne testimone, mi addolora vedere che stiamo perdendo pezzi di storia e di umanità. Andremo avanti a raccontare le Marche, fino a che ci sarà qualcuno che avrà voglia di incontrarci e di ascoltarci”. C'è stato anche il tempo delle domande, a Blasi è stato chiesto che ne pensa della vicenda Sallusti, il direttore che rischia di finire in carcere per un articolo: “Sono lontano anni luce dalle idee di Sallusti, ma non è possibile che si finisca in carcere per le idee, per le opinioni. Su questo non ci sono dubbi”. Un incontro piacevole, con un giornalista che ha da poco ricevuto il riconoscimento di “marchigiano dell'anno”, proprio per il suo impegno nel promuovere la storia, le tradizioni, l'identità vera di questa nostra regione al plurale. Soddisfatti i presidenti del Rotary di Fermo, Daniele Travagliani, del Fermano Alto Sibillini, di Montegranaro, alla serata ha partecipato anche il Prefetto, Emilia Zarrilli, il sindaco di Montegranaro Gastone Gismondi e una rappresentanza del Comune di Force, con il sindaco Curti che ha raccontato l'esperienza di una casa di accoglienza per pazienti con disagio psicofisico.
Angelica Malvatani