“UNA SCOSSA PER LA VITA” è un vero e proprio Progetto di Defibrillazione Precoce Territoriale - P.A.D. Chain (Public Access Defibrillation), ideato in collaborazione con i quattro Club Rotary del Fermano (Fermo, Porto San Giorgio, Montegranaro ed Altofermano-Sibillini) e realizzato con il supporto del Sistema Territoriale del 118, della Regione Marche, dell’Azienda Sanitaria n°11 di Fermo e delle Associazioni Territoriali di Volontariato aderenti all'ANPAS e C.R.I: è nato dall’esigenza di giungere con la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione precoce sul paziente in arresto cardiaco entro i primi 5/10 minuti dall’inizio dell’evento o, comunque, prima che arrivi l’ambulanza del 118, una volta che la stessa sia stata allertata e, alla luce delle esperienze effettuate in altre realtà locali, potrà consentire una diminuzione del 10% delle morti improvvise ed una significativa riduzione di quei danni cerebrali irreversibili che inevitabilmente si verificano nel paziente comunque rianimato in ritardo. Il coinvolgimento dei quattro Club Rotary omogeneamente dislocati nell’ambito di quello che sarà il futuro territorio della Provincia di Fermo permetterà, così, che la suddetta area verrà ad essere interessata nella sua globalità attraverso la pianificazione di una rete di defibrillatori semiautomatici posizionati in postazioni mobili e fisse, in grado di coprire in maniera appropriata tutto il territorio del Fermano, previo l’arruolamento di una popolazione di “laici” opportunamente addestrata alla rianimazione cardiopolmonare ed all’uso del defibrillatore stesso attraverso corsi specifici (Training) tenuti da istruttori accreditati dal Sistema Territoriale del 118 presso le Associazioni Territoriali di Volontariato aderenti all'ANPAS. Nel progetto si prevedono due fasi ben distinte di intervento: la prima in cui i defibrillatori saranno affidati ai Corpi di Vigilanza (Vigili Urbani, Polizia di Stato, Carabinieri, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco e Protezione Civile) ed una seconda in cui verranno omogeneamente posizionati nel territorio in postazioni fisse per essere utilizzati da volontari addestrati: i primi 12 defribrillatori sono già stati consegnati ai Corpi di Vigilanza di vari Comuni del Fermano e si prevede la consegna dei rimanenti, ulteriori 12, entro il mese di Marzo 2010. Il responsabile del progetto Dr. Paolo Signore