Cari Amici, sono finite le Feste natalizie e anche le visite ai Club, per me sempre occasione di vera gioia. Vi ringrazio per la splendida, cordiale e affettuosa accoglienza e per le generose offerte per il microcredito, che ci permetteranno di allargare le nostre iniziative ad altre Nazioni. È finito anche l’anno solare e siamo a metà di quello rotariano; è giunto il momento di valutare a che punto ci troviamo del cammino intrapreso all’inizio dell’anno e quali sono le mete che vogliamo raggiungere. La continuità e la condivisione sono le linee direttive del Rotary del terzo millennio. E’ importante, quindi, non solo realizzare, ma anche proseguire nelle iniziative progettuali che non devono assolutamente essere concluse entro l’anno, ma durare stabilmente per tutto il tempo necessario al loro completamento. Il 14 dicembre, in occasione di un incontro con gli Assistenti, si è giunti alla conclusione che i Club sono, nel complesso, attivi ed efficienti. In analogia con quanto osservato in Europa il numero dei soci del Distretto 2090 è in crescita; al 30 novembre infatti, abbiamo toccato le 3.510 unità. L’ammissione di nuovi soci avviene in maniera scrupolosa ma continua; ho avuto occasione durante le visite di accogliere nuovi rotariani con ottimi requisiti e alta professionalità. Il 7 e 8 dicembre a Vienna ho partecipato alla conferenza sul tema: Tributo a 20 anni di crescita del Rotary nell’Europa Centrale e Orientale. L’avvento della democrazia nell’Europa Orientale ha fatto sì che il Rotary risorgesse rapidamente in Nazioni in cui per lunghi anni era stato costretto a interrompere la propria attività; il numero dei rotariani infatti è in continua ed esplosiva crescita sia quantitativa che qualitativa. In occasione dello stesso incontro, il Presidente internazionale D.K. Lee mi ha consegnato ufficialmente un Certificato di Apprezzamento, in riconoscimento di quanto il nostro Distretto ha operato per lo sviluppo del Rotary in Albania e per aver dato un esempio di come si possono CONCRETIZZARE I SOGNI. Il Presidente, ancora, ha personalmente chiesto un impegno del nostro Distretto all’incremento dell’Effettivo: cioè di rotariani attivi. Gennaio è il mese della sensibilizzazione al Rotary. Il Rotary non è un ente di beneficenza né una Pro Loco, ma un’Associazione umanitaria i cui soci si pongono come fine il Servire al di sopra di ogni interesse personale. Oltre alla disponibilità al Servizio, la professionalità e l’etica sono le caratteristiche che contraddistinguono i veri rotariani. L’appartenenza alla più antica e prestigiosa Associazione con così alti ideali, dovrà essere l’aspirazione di chi possiede anche sentimenti di pacifica e solidale convivenza tra tutti i popoli. Dobbiamo sentire la responsabilità di appartenere a un’Associazione calorosamente abbracciata dai Popoli che escono da un periodo di dittatura e che considerano il libero associazionismo come un’importante conquista dopo il raggiungimento della democrazia. L’orgoglio di essere rotariani deve essere anche questo. Va tuttavia detto che dobbiamo dimostrare con i fatti e non con i soli principi, di voler servire le Comunità locali. Cerchiamo quindi, nei prossimi mesi, di realizzare quanto all’inizio dell’anno avevamo programmato e sognato. Auguri di un proficuo lavoro. Giorgio